Dermatologia Veterinaria

Dott.ssa Silvia Colombo, visite dermatologiche su cani, gatti, cavalli, conigli

dermatologia veterinaria milano novara torino nervianoDott.ssa Silvia Colombo
Medico Veterinario
Diploma del College Europeo di Dermatologia Veterinaria
Dottore di Ricerca in Medicina Interna Veterinaria

Demodicosi canina

Cos’è la demodicosi canina?

La demodicosi canina è una malattia parassitaria causata dall’acaro Demodex canis. Il parassita è presente in condizioni normali nei follicoli piliferi della maggior parte dei cani, quindi la malattia non è contagiosa né per altri animali né per l’uomo. In razze geneticamente predisposte e in cani con alterazioni del sistema immunitario l’acaro può moltiplicarsi e provocare la malattia con i sintomi che osserviamo. Esistono diverse forme di demodicosi: demodicosi localizzata, demodicosi generalizzata, demodicosi giovanile e demodicosi dell’adulto. La demodicosi è più frequente nei cani di razza pura.

Come si manifesta?

Demodicosi localizzata

Si osserva in genere nei cani giovani (3-6 mesi di età), ed i sintomi sono alopecia focale (perdita di pelo a chiazze), eritema (arrossamento della pelle), comedoni (punti neri) ed esfoliazione (forfora), senza prurito. Le lesioni (in numero compreso tra 1 e 6) sono localizzate prevalentemente sulla testa e sugli arti anteriori. E’ anche possibile osservare solamente otite esterna.

Demodicosi generalizzata

La demodicosi si definisce generalizzata se le lesioni sono in numero superiore a 6, se è coinvolta una intera regione del corpo (es. testa) o se sono interessate almeno due zampe. Si osserva in cani giovani (prima dei 2 anni, demodicosi giovanile) oppure nei soggetti adulti o anziani (dopo i 4 anni, demodicosi dell’adulto). Possono essere anche presenti otite esterna, infezioni batteriche complicanti superficiali o profonde e linfoadenopatia generalizzata (gonfiore dei linfonodi). Il prurito, se presente, è associato all’infezione batterica complicante. La demodicosi dell’adulto si può manifestare in cani già malati (con ipotiroidismo, iperadrenocorticismo, leishmaniosi o neoplasie) o sottoposti a terapie con farmaci che sopprimono l’attività del sistema immunitario (glucocorticoidi, chemioterapia antitumorale).

Come si diagnostica?

La demodicosi si diagnostica tramite l’esecuzione di raschiati cutanei profondi o di un esame microscopico del pelo. Solitamente si osservano acari in grande numero ed in diversi stadi del ciclo vitale (uova, larve, ninfe, adulti). E’ inoltre importante identificare le infezioni batteriche complicanti mediante l’esame citologico. Se il cane presenta la malattia in età superiore a 4 anni, è necessario cercare di diagnosticare anche l’eventuale malattia sistemica.

Quali sono le possibilità terapeutiche?

Demodicosi localizzata

La demodicosi localizzata guarisce spontaneamente nel 90% dei casi e non è necessario alcun trattamento. L’applicazione topica di prodotti contenenti benzoilperossido può accelerare la risoluzione delle lesioni.

Demodicosi generalizzata

Il trattamento della demodicosi generalizzata prevede diverse possibilità di terapia, tra cui l’uso di farmaci per via orale (ivermectina, milbemicina), di spugnature con prodotti antiparassitari (amitraz) o di prodotti spot on (moxidectina-imidacloprid, metaflumizone-amitraz). La terapia va continuata fino ad ottenere due raschiati cutanei negativi consecutivi a distanza di 1 mese e può durare anche molti mesi. E’ inoltre opportuno associare un trattamento antibiotico se è presente un’infezione batterica complicante.

Qual è la prognosi?

La prognosi è favorevole per la forma localizzata e riservata per le altre forme, in quanto a volte è possibile ottenere il controllo della malattia ma non la guarigione completa. Nei soggetti adulti la prognosi è correlata al controllo della malattia sistemica concomitante.

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